Dopo dieci anni di assenza, lo scorso 30 settembre la “Notte dei ricercatori” è tornata tra le strade della città di Teramo, riscuotendo un enorme successo di pubblico. Gli eventi organizzati dall’INAF-Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, tra le tre location di Corso San Giorgio, Piazza Martiri e Piazza Sant’Anna, sono stati apprezzatissimi dalle centinaia e centinaia di visitatori che hanno affollato le vie del centro della città abruzzese. Una Notte dedicata alla scienza, che è ormai da anni punto di riferimento ed elemento di connessione fra diversi mondi, comunicazione, ricerca e scuola, all’insegna del dialogo fra ricercatori e cittadini. Promosso dalla Commissione Europea dal 2005, l’evento si è svolto in contemporanea in numerose città d’Italia.

Per l’occasione l’Osservatorio sulla collina di Collurania è stato illuminato per renderlo visibile da tutta la città: le luci hanno dato vita a uno spettacolo unico e imperdibile, simboleggiando quelle stesse luci provenienti dai posti più lontani dell’Universo a cui i ricercatori danno la caccia con i telescopi da terra e dallo spazio.

I visitatori hanno potuto scegliere fra incontri e dimostrazioni scientifiche dal vivo, exhibit e mostre in realtà virtuale, seminari e spettacoli divulgativi, e infine attività ludiche per tutte le età. Molta soddisfazione nel vedere una larga partecipazione di pubblico in età scolare: bambini e ragazzi hanno affollato gli stand con le attività e i giochi a loro dedicati. Dalla mostra in realtà aumentata sul Sistema solare, alla bilancia planetaria, dal CodyMaze astrofisico all’astro-cruciverba. I bambini hanno addirittura viaggiato sulla Luna e fabbricato comete!

Lunghe file di appassionati fino a mezzanotte si sono viste in Piazza Sant’Anna per osservare il cielo notturno sulla città di Teramo sia a occhio nudo che con i telescopi messi a disposizione dall’Osservatorio. Eccezionalmente, per permettere ai partecipanti di poter effettuare queste osservazioni, l’illuminazione pubblica è stata spenta per qualche ora.

La riuscita di questo evento è stato un lavoro di squadra: l’Osservatorio è stato coinvolto nell’organizzazione insieme ai partner istituzionali di Università degli studi di Teramo, Istituto Zooprofilattico di Teramo, Istituto Superiore di Studi Musicali Gaetano Braga di Teramo, Fondazione Tercas. L’evento è stato patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Teramo.

L’INAF e la città di Teramo hanno dimostrato, nuovamente, l’importanza dell’obiettivo principale della Notte dei Ricercatori: informare e sensibilizzare sugli impatti della scienza nella vita di tutti noi e promuovere le eccellenze della ricerca in Italia.

Appuntamento al prossimo anno: la data da segnare in agenda è 29 settembre 2023!