Nov 12

Dal Gran Sasso all’universo primordiale: il deuterio e la densità di materia ordinaria nel cosmo

Pubblicato su Nature uno studio sulla misura del tasso della reazione nucleare di fusione del deuterio attiva nell’universo primordiale (vai all’articolo in Inglese). Grazie a questa ricerca, condotta nei Laboratori INFN del Gran Sasso, a cui hanno collaborato anche ricercatori dell’INAF-OA Abruzzo, è ora possibile stimare con precisione la quantità di materia “ordinaria” nel cosmo, […]

Set 10

Einstein Telescope, il rivelatore di onde gravitazionali di terza generazione

In risposta al bando dell’European Strategy Forum on Research Infrastructures (ESFRI), la cui scadenza era stata posticipata a causa dell’emergenza covid-19, un team formato da scienziati italiani ed europei, tra cui anche ricercatori dell’INAF-Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, ha proposto la realizzazione dell’Einstein Telescope (ET), un osservatorio pionieristico di terza generazione per la rivelazione delle onde gravitazionali. […]

Lug 15

Galleggiando in un mare di plasma

I campi magnetici permeano l’universo e rivestono un ruolo fondamentale in alcuni dei più conosciuti fenomeni astrofisici: dall’emissione radio da parte di nuclei galattici attivi, alla formazione stellare e ai dischi di accrescimento, passando per l’accelerazione dei raggi cosmici. Anche le manifestazioni più evidenti sulla superficie del Sole, le macchie solari e gli anelli coronali, […]

Giu 8

Catalogate più di 3 milioni di sorgenti nell’ammasso della Fornace

La “survey” FDS (Fornax Deep Survey) è un ambizioso progetto di osservazione e mappatura del sistema di galassie della Fornace, eseguito con il telescopio VLT-Survey-Telescope (VST) dell’ESO (European Southern Observatory) in Cile. La ricerca copre un’ampia area centrata sulla galassia NGC1399, una delle galassie più brillanti dell’ammasso, successivamente estesa anche in direzione sud-ovest verso la […]

Mag 25

Il ruolo decisivo di Sagittario nella storia della Via Lattea

In uno studio pubblicato oggi sulla rivista Nature Astronomy, Santi Cassisi, ricercatore dell’OA Abruzzo e alcuni colleghi dell’Istituto Astrofisico delle Canarie (IAC, Spagna) hanno portato prove evidenti che dimostrano il ruolo cruciale avuto dalla galassia nana del Sagittario nella storia dell’evoluzione della nostra galassia, la Via Lattea. Sagittario e la Via Lattea si sarebbero “scontrate” […]

Apr 2

Le Stelle non si fermano …e nemmeno la ricerca scientifica

In questi giorni di permanenza nelle nostre case, uno sguardo dalla finestra ci fa apprezzare la tranquillità e laboriosità della natura: ad esempio, il Sole, così lontano da noi, prosegue indisturbato la sua opera di continua trasformazione di elementi chimici leggeri in elementi più pesanti. Lo stesso fanno le altre stelle nell’universo. Anche gli astrofisici, […]

Mar 22

#IoRestoaCasa

In questo momento di emergenza e di rispetto delle norme in materia di contenimento del contagio da Covid-19, vi invitiamo a stare a casa, preservando in questo modo la vostra salute, la salute delle persone a voi care e la salute di coloro che, invece, anche in questi giorni continuano a lavorare per garantire i […]

Mar 9

Prosegue il viaggio di ERIS: iniziate le fasi di “integrazione” a Garching

Conclusi positivamente i test di accettazione del “sotto-sistema italiano” di ERIS (Enhanced Resolution Imager and Spectrograph) presso l’Osservatorio di Arcetri (vai all’articolo), a metà del mese di febbraio la strumentazione è giunta al Max Planck Institut fur Extraterrestrische Physik (MPE) di Garching-bei-München, in Germania. Appena arrivato nel laboratorio situato a due passi dal quartier generale […]

Feb 27

Campo Imperatore: Testato con successo il nuovo sistema di osservazione da remoto

Un’eccezionale opportunità per mettere alla prova “scientifica” il nuovo sistema di controllo da remoto, istallato al telescopio Schmidt di Campo Imperatore, si è presentata la notte dello scorso 24 febbraio, quando l’allerta di una nuova rivelazione di onde gravitazionali, denominata GW S200224ca, è stata diramata dalla collaborazione LIGO/Virgo (circolare GCN #27184). Molti di questi segnali […]

Gen 14

Marte: se l’acqua è poca o scarseggia…

Negli ultimi due decenni, grazie alla crescente disponibilità di immagini ad alta risoluzione, sono stati identificati su Marte decine di possibili depositi fluviali di tipo deltizio, probabilmente depositatisi in antichi laghi marziani. Questi depositi sedimentari sono, generalmente, considerati tra le evidenze principali a sostegno dell’ipotesi che anticamente su Marte vi siano state condizioni climatiche favorevoli […]